BLOG > Preventivo SEO: come valutare il costo di una consulenza

Preventivo SEO: come valutare il costo di una consulenza

Preventivo SEO: come valutare il costo di una consulenza

Se ti stai chiedendo cosa aspettarti da un preventivo SEO, con l’obiettivo di avere una consulenza di qualità e senza brutte sorprese, sei arrivato nel posto giusto.

Se vuoi subito una risposta, in fretta e breve eccola: per meno di 1.000 euro al mese non puoi avere una consulenza di qualità che ti fornisca risultati tangibili.

Risposta giusta: continua a leggere.

Preventivo SEO: consulenza una tantum o continuativa?

In generale la consulenza SEO può essere:

  • una tantum
  • continuativa

La SEO è un processo più che un’attività isolata nel tempo o, volendolo dire in un altro modo, è una maratona più che uno sprint. Quindi, spesso, una consulenza continuativa nel tempo è quello che ti può portare più risultati.

Se hai bisogno di un intervento specifico (come ad esempio un SEO audit), questo si può svolgere in un tempo concentrato e quindi avrai una consulenza una tantum.

Un’altra cosa importante che devi considerare è che la SEO, quasi sempre, fa parte di una strategia di digital marketing più ampia. Per esempio: se vuoi fare SEO, sicuramente è perché vuoi più traffico sul tuo sito. MA, gli utenti che arrivano sul tuo sito devono poi convertire: è quindi inutile portarli sul tuo sito sia se non sono interessati ai tuoi prodotti/servizi, sia se il tuo sito non è ottimizzato per le conversioni.

Altro esempio: i contenuti ottimizzati SEO che popolano il tuo sito devono avere link di qualità in entrata per aumentare il loro ranking. Per quanto possano essere interessanti e utilissimi i tuoi contenuti, quasi mai riceveranno link in modo naturale. Dovranno quindi essere promossi e questa è un’attività di più ampio respiro che include strategie di digital marketing.

Dovresti considerare questi e altri aspetti della promozione del tuo sito in quadro il più ampio possibile.

Chiarisciti le idee il prima possibile

Un’altra considerazione che devi fare è come modulare il tuo investimento in relazione ad altri canali di acquisizione, come il pay per click, i social media etc…

È fondamentale che prima di investire in una strategia SEO, e anche prima di richiedere un preventivo SEO, tu abbia degli obiettivi chiari (traffico sul sito, conversioni, budget da investire).

In particolare, il motivo per cui è opportuno avere chiaro il budget è che questo serve al consulente SEO o all’agenzia per modulare le attività da svolgere in relazione ai tuoi obiettivi.

Inoltre se hai stimato il budget indichi all’agenzia o al professionista che hai le idee chiare sul tuo business, dove vuoi andare e come intendi crescere e che non sei un perditempo in cerca di risultati impossibili.

La SEO fa per te?

La SEO è un’attività indispensabile per tantissime aziende ma non tutte se la possono permettere. Arrivare in prima posizione se i tuoi competitor sono Amazon o Booking è praticamente impossibile a meno di avere enormi risorse economiche.

Ci sono mercati più o meno inflazionati ma in generale un’attività di SEO che dia ottimi risultati è costosa.
D’altra parte il costo va valutato in relazione al ritorno sull’investimento. Se investendo 20.000 euro in un anno ne ritornano 100.000 sicuramente si può essere soddisfatti. Quindi poco o tanto costoso dipende sì dalle tue disponibilità, ma anche e soprattutto dal ritorno sull’investimento che ti puoi aspettare.

Sono molti i fattori che possono far variare il ritorno sull’investimento:

  • la posizione iniziale del sito per le diverse keyword;

  • l’autorevolezza del sito;

  • il livello di competitività delle keyword;

  • la qualità e il valore sul mercato di quello che proponi sul tuo sito.

Insomma un consulente serio prima di tutto ti deve dire se ti puoi permettere una consulenza che ti dia risultati tangibili. Se non hai un budget, non hai chiari i tuoi obiettivi e non ti puoi permettere un investimento continuativo di almeno 6 mesi/1 anno la SEO non fa per te.

Cosa è compreso in un preventivo SEO?

Le singole attività che compongono una consulenza SEO, sono principalmente queste:

  • SEO audit;

  • analisi delle keyword;

  • analisi dei competitor;

  • produzione dei contenuti;

  • ottimizzazione dei contenuti;

  • link building.

Prima di entrare nel dettaglio delle singole attività chiariamo subito che nessuno ti può garantire posizionamenti certi (tipo primi o in prima pagina su Google o cose del genere).

Questo deriva dal buon senso: le posizioni in prima pagina (la seconda va bene solo per nascondere i cadaveri) sono solo 10, le aziende sono tantissime in qualsiasi nicchia e così lo sono gli esperti di SEO (anche togliendo quelli che si fingono tali). Quindi se 10 esperti ti garantiscono il primo posto su Google ci dovrebbero essere 10 primi posti :-)

Ovviamente hai sempre l’alternativa di utilizzare Google Ads. In questo caso paghi e il tuo annuncio compare in alto in nelle pagine di ricerca giuste. Altra soluzione che richiede investimenti importanti e che da risultati fintanto che paghi (spegni le campagne su Google Ads e il traffico al tuo sito si spegne, a differenza della SEO).

Fatte queste premesse, vediamo in dettaglio le singole attività, e quanto tempo richiedono mediamente.

Il costo orario di un esperto SEO, a seconda delle attività e del grado di esperienza, può variare dai 50 euro ai 250 euro orari.

SEO Audit

Un audit SEO è un passo fondamentale per impostare qualsiasi tipo di strategia o di campagna. Questo rappresenta infatti una fotografia dello stato attuale del sito, dei competitor, del valore delle keyword. La quotazione di un SEO audit non può quindi mancare in un preventivo SEO fatto come si deve.

Questo tipo di azione si può svolgere sia nella fase iniziale della consulenza che periodicamente per verificare l’efficacia della strategia messa in atto.

Ci sono diversi strumenti che permettono di analizzare un sito in profondità e quasi sempre (quelli di qualità) non sono gratuiti. Al di là delle risposte che possono fornire tali strumenti, conta molto l’interpretazione dei dati. Infatti lo strumento di per sé da informazioni “crude” che poi l’esperto SEO riesce a valutare e definire gli interventi più opportuni.

Un SEO audit completo con un’analisi approfondita richiede almeno 4 ore. Ma a seconda della complessità del sito può richiedere anche qualche giorno di lavoro.

Ricerca delle keyword

In un preventivo SEO, generalmente è compresa l’analisi delle keyword.

Per trovare le giuste keyword innanzitutto è necessario avere chiaro il profilo della buyer persona. Questo rappresenta il prototipo del tuo cliente ideale: quali sono le sue aspettative, le sue sfide e i problemi a cui va cercando soluzioni su internet.

Il processo per creare la buyer persona esula dal contenuto di questo articolo, ma il punto di arrivo è un profilo molto dettagliato che ti serve a capire quali parole o frasi il tuo cliente ideale usa quando effettua le sue ricerche su internet e in che modo puoi aiutarlo creando contenuti che rispondano ai suoi interrogativi. Dalla buyer persona il SEO specialist, può individuare una serie di keyword che serviranno come base per trovarne altre e avere così una lista corposa.

La buyer persona generalmente è un profilo che un business avviato ha già creato o comunque è in grado di definire agevolmente. In un preventivo SEO generalmente si suppone che questa profilo sia già presente, altrimenti solo questo può richiedere una settimana di lavoro.

Un lavoro di ricerca per le keyword (sapendo che è anche questo un’attività che è opportuno fare con cadenza almeno trimestrale) richiede uno o due giorni di lavoro.

Analisi dei competitor

L’analisi della concorrenza è in parte compresa nell’analisi delle keyword. Infatti questo tipo di analisi si basa sul posizionamento di tutti gli altri siti che competono sulla SERP per le particolari keyword che interessano la tua attività.

Tuttavia un’analisi approfondita di 4/5 competitor è molto utile per valutare in dettaglio le strategie che mettono altre aziende o professionisti che lavorano nella tua nicchia di mercato e/o nella tua stessa area geografica.

Tra le analisi che vengono effettuate troviamo:

  • profilo di backlink;

  • keyword;

  • content gap;

  • strategia di comunicazione;

  • quantità e qualità dei contenuti.

Questo tipo di analisi offre molto materiale per migliorare la strategia editoriale, sia molti spunti per impostare la strategia di link building.

Produzione dei contenuti

Produrre contenuti vuol dire creare articoli, infografiche, video, con due principali obiettivi rispetto alla SEO. Il primo obiettivo è quello di creare pagine web informative e utili alla tua audience che siano al tempo stesso ottimizzate per le keyword strategiche. Il secondo obiettivo è quello di ottenere link da altri siti e condivisioni sui social media al fine di aumentare il ranking del tuo sito.

La produzione dei contenuti per prima cosa deve essere coerente con la buyer persona. In secondo luogo deve focalizzarsi sulle parole chiave. Infine deve puntare ad avere una struttura coerente che indichi a Google e agli altri motori di ricerca che il tuo sito tratta in modo esaustivo certi argomenti e che questi sono collegati tra loro in modo coerente.

I costi per la produzione di contenuti, a seconda del livello di ricerca che richiedono, della lunghezza e della tipologia possono incidere sul preventivo SEO dai 50 euro per un articolo molto semplice e con nessuna o poche immagini ai 500 euro o più per un pdf di diverse pagine o un video.

Ottimizzazione dei contenuti

A differenza della produzione dei contenuti questa voce del preventivo SEO, si concentra sull’ottimizzazione di contenuti esistenti. Generalmente questa attività è preceduta da un content audit, nel quale si raccolgono, si categorizzano e si analizzano i diversi contenuti esistenti. Tra questi si valuta quali sono quelli che hanno maggiori potenzialità e quelli che invece sono destinati a non portare traffico. I primi vengono eventualmente integrati, e modificati in modo da essere coerenti con gli standard richiesti dai motori di ricerca e ottimizzati sulle singole parole chiave. Eventualmente vengono divisi o accorpati (quando possono essere ottimizzati per due o più parole chiave lontane tra loro o quando al contrario ne esistono due che insistono sulla stessa keyword).

Un altro aspetto rilevante è come i contenuti sono categorizzati e come sono linkati tra loro. Oggi si ragiona in termini di cluster di contenuti. Questo vuol dire che ci sono dei contenuti portanti (pillar content or article) e contenuti secondari.
Ogni pillar content deve contenere link a tutti i contenuti secondari e i singoli contenuti secondari devono avere link al pillar content. Inoltre è opportuno creare link e rimandi anche ai contenuti che hanno una relazione di significato con gli altri.

Generalmente l’attività di ottimizzazione parte da un

Infine la link building. Questa è una delle attività più dispendiose in termini di tempo, ma che può avere anche un grande impatto sul posizionamento del sito.

Nel grafico di seguito (tratto da Backlinko), vediamo come il numero di domini che hanno link verso una pagina impattano sulla posizione di quella pagina nella SERP.

Correlazione tra il numero di domini che hanno link alla pagina e posizione nella SERP. Un preventivo SEO contiene spesso un'attività di link building.

Anche se non ha niente di complicato dal punto di vista tecnico, la link building risulta difficile poiché consiste nel prendere contatti con siti e pubblicazioni rilevanti con l’obiettivo di segnalare i propri articoli nella speranza che questi vengano poi linkati dal sito in questione.

Ci sono diverse tecniche per ottenere link in entrata (escludendo volutamente, perché poco affidabili i network fittizi e i sistemi a pagamento) che implicano molta attività di analisi e di ricerca. Quello che hanno in comune queste tecniche è la necessità di analizzare molti siti e avviare relazioni più o meno approfondite con chi li gestisce e li cura. Inoltre, perché questa attività sia efficace, è necessario che i contenuti prodotti siano unici e di buona o ottima qualità.

L’attività di link building è difficile da stimare in termini di tempo, ma un singolo link di qualità in entrata può richiedere ore di lavoro.

Preventivo SEO: conclusioni

Abbiamo visto che ci sono molte attività che incidono sul valore di un preventivo SEO.

Per riassumere:

  • SEO audit;

  • analisi dei competitor;

  • analisi delle keyword;

  • ottimizzazione dei conetnuti;

  • produzione di contenuti;

  • link building.

Ognuna di queste attività richiede un investimento minimo di alcune centinaia di euro. Inoltre la maggior parte richiedono di essere ripetute nel tempo (ad esempio è quasi impossibile che un sito con un solo articolo venga indicizzato, i siti nelle prime posizioni generalmente hanno una produzione media di almeno 8-16 articoli al mese).

Così come l’analisi delle keyword e dei competitor va ripetuta periodicamente perché ovviamente i tuoi competitor non rimangono a guardare ma si muovono anche loro.

Insomma, a questo punto, ti dovrebbe essere chiaro perché devi mettere in conto di stanziare diverse migliaia di euro per una strategia SEO che ti possa fornire risultati consistenti.